Il Giornale della Bellezza

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È sempre la solita storia, sei ad un appuntamento importante piena di buoni propositi e dopo qualche ora cerchi disperatamente uno specchio per controllare che abito, trucco e parrucco siano ancora a posto: poi vedi il tuo riflesso ed immancabilmente trovi qualcosa che non va; il 90% delle volte (ebbene si) è il trucco che ha ceduto in qualche punto della sua impalcatura.

A partire dal rossetto sui denti fino ad arrivare alla matita nera colata fin quasi sotto al naso, ognuno di noi, makeup artist compresi, spesso si è ritrovato a dover fare i conti con uno dei tanti “incidenti di bellezza” versione makeup e magari a sentirsi in imbarazzo nel pensare di essere stati 4 ore a ballare disinvolti in discoteca, senza accorgersi che il rimmel avesse creato una maschera tipo “Scream” sul viso. C’è un modo per evitare tutto questo? Che cosa occorre fare per arginare il più possibile tali inconvenienti?
Ecco a voi alcune semplici ma fondamentali regole per una migliore resa possibile.
1)Conformità: è necessario che tecniche e prodotti da voi utilizzati siano adatti alla vostra persona: ad esempio, per quanto riguarda il fondotinta, chi ha una pelle grassa dovrà prediligere basi matt che si asciugano, al contrario di chi invece soffre di secchezza e quindi necessita di un prodotto idratante. Anche il tipo di trucco svolto è importante per non rischiare di fare brutta figura: è buona regola che gli occhi infossati o con poca palpebra visibile prediligano uno smokey che apre lo sguardo ed ancora per chi ha palpebre sporgenti ed evidenti, preferire colori scuri per dare profondità. Anche le labbra fanno il loro gioco ed è per questo che nel caso di una persona con particolari problemi di secchezza, sia meglio utilizzare prodotti idratanti ed abbandonare le tinte: attenzione però che il rossetto sui denti è sempre in agguato, quindi cercate di tamponare leggermente il punto di chiusura delle labbra con una velina, per togliere il prodotto in eccesso
2)Durata: accertarsi di avere tutte le accortezze necessarie per fare durare il più possibile il make-up e di conseguenza restare in ordine il più a lungo; è buona abitudine utilizzare, soprattutto per pelli grasse, una cipria in polvere libera la quale ha maggiore capacità assorbente e stabilizzante rispetto a quelle compatte; per gli occhi invece, l’accoppiata “matita sfumata + ombretto sfumato” assicura sempre la durata è stabilita di un make-up.
La bocca si sa è quella che svanisce prima, ma con una matita long lasting seguita da una buona tinta labbra, allungheremo la permanenza.
3)Abitudini: mai, e dico mai, pensare di fare colpo o apparire al meglio cimentandosi in makeup elaborati o comunque fuori dalla portata della vostra routine: ne risulterà che vi sentirete a disagio per tutto il tempo, cosa che noteranno anche gli altri, rischiando una realizzazione mal riuscita e quindi di cattivo impatto.
4)Conoscenza dei prodotti: Se in una determinata occasione volete essere sicure di realizzare un buon trucco, non fate mai l’errore di utilizzare proprio quella volta prodotti nuovi, da testare o che comunque non avete mai usato prima: credo che arrivare ad un appuntamento con la zona occhiaie completamente segnata dalle rughette, o gli occhi rossi e lacrimanti non sia esattamente la vostra idea di impressione migliore; quindi non tentate la sorte ma affidatevi ai vostri must-have che meglio conoscete.
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